PR11_2016

RALLYE D’ALGERIE 2016: HASSI MESSAOUD-HASSI MESSAOUD

HASSI MESSAOUD – Un luna park fra le dune. Parola di Giuseppe Simonato in gara in questa edizione del Rallye d’Algérie con Corrado Pattono e Mario Moiana su Iveco Eurocargo 140E24W, portacolori del Team Eurocargo Rally Raid. La prima delle due boucle disegnate da Arak Sport per i partecipanti del rallye ha riportato il pensiero ai rally raid per eccellenza, quelli in cui il senso dell’avventura era protagonista assoluto. “Tornare qui in Algeria è un po’ come riaprire una porta moderna attraverso il paese che negli anni ’70 ha visto la nascita di questa specialità – commenta Simonato – Queste prime due tappe sono la perfetta immagine di come deve essere una gara in Africa. L’aria che si respira è quella di una volta, lo spirito di aggregazione quello che dovrebbe caratterizzare sempre un evento di questo genere. E poi non dimentichiamo il calore della gente che ci accoglie ovunque a braccia aperte…”.

Una stage quasi tutta di sabbia, dall’inizio alla fine, con dune e percorsi che hanno messo a dura prova non solo le performance dei mezzi ma anche l’abilità di piloti e co driver. Start e finish a 600 metri dal bivacco hanno reso la logistica di questa boucle particolarmente gradita ai partecipanti che, senza trasferimenti, non si sono certo risparmiati in prova speciale.

Per il secondo giorno consecutivo a conquistare il podio assoluto fra le auto è stato l’equipaggio italo/spagnolo composto da Roberto Tonetti e Fina Roman Aguilera che hanno portato il loro SSV Yamaha YXZ1000R al traguardo in 3h33’55”. Il secondo piazzamento è andato invece al pilota bergamasco Marino Mutti che ha completato questa prova speciale in 4h24’41” a bordo del Mercedes Unimog U400 (+ 50’46”).“Questa tappa me la ricorderò per un pezzo: mi sono preso una bella soddisfazione vincendo nella categoria camion e piazzandomi subito dietro a Tonetti – commenta Mutti – Gran bel tracciato e l’Unimog non poteva fare di meglio”.

In terza posizione il Four by Four T1.3 degli algerini Mehdi e Abdelhamid Ouazene seguiti dall’equipaggio di casa Djabourabbi/Khider su Toyota FJ Cruiser (T2.1) e da Pattono/Simonato/Moiana attardati al traguardo da alcuni inconvenienti meccanici al loro Iveco Eurocargo. Problemi anche per il Buggy Audi di Gianpaolo Bedin/Fabrizio Richiardi che dopo una buona partenza nella giornata di ieri è stato purtroppo rallentato dalla rottura del turbo e probabilmente non sarà allo start della prova di domani da Hassi Messaoud a El Meniaa.

Fra le due ruote, dopo aver preso confidenza con la guida su sabbia, il giovane pilota Marco Iob ha conquistato la vittoria di tappa piazzando la sua Honda CRF 500 sul gradino più alto con un tempo di 4h13’41” davanti a altri due italiani: Gabriele Minelli e Diego Marchesini, entrambi su KTM EXC 450 e con i colori di Energia & Sorrisi. Ottimo risultato anche per Dante Corbani su Husqvarna TE 450 davanti a due piloti del team francese Koyott, Thomas Georget e Frederic Gresa, su KTM EXC 450 e Honda CRX 450.

Primo anche oggi in categoria quad l’algerino Islem Mohamed Saib davanti a Fazi e Bendaoud.

Domani, 3 Novembre, la carovana del Rallye d’Algérie si dirigerà verso El Menia per una tappa caratterizzata da dune con fesh-fesh.

Informazioni e classifiche su www.algerally.com

I commenti sono chiusi